Autostrada A1

Rio Gamberi e Faldo

Il Progetto

Il Viadotto Rio Gamberi, realizzato alla fine degli anni ’60 dall’Impresa ITALSTRADE, trova collocazione nel territorio del Comune di S. Benedetto Val di Sambro, provincia di Bologna.

L’opera si compone di due impalcati indipendenti, ciascuno destinato a una via di corsa, con campate semplicemente appoggiate a una struttura mista acciaio–calcestruzzo. Originariamente, le travi in acciaio e la soletta in calcestruzzo non erano collaboranti, ma tale collaborazione è stata introdotta per i carichi accidentali dopo il ripristino del 1992. La luce teorica delle campate è di 32 m.

Gli impalcati metallici constano di due travi reticolari alte 3,50 m, composte da tubi saldati con diametro esterno di 419 mm e spessori variabili (7-20 mm). Tali travi sono connesse da elementi verticali e diagonali tubolari. I traversi, posti ad interasse di 3,20 m, collegano le travi reticolari e la soletta. Negli anni ’70, la soletta ha subito lavori di ripristino e adeguamento che ne hanno aumentato la larghezza di circa 50 cm, rinforzando allo stesso tempo lo spessore.

Il viadotto ha una lunghezza complessiva di 64 m (2 campate da 32 m) in carreggiata Nord e di 96 m (3 campate da 32 m) in carreggiata Sud. Gli impalcati delle due vie sono separati, e il sistema di elevazione è costituito da pile a telaio. La larghezza della carreggiata autostradale, a seguito dei lavori eseguiti in soletta, è ora pari a 10,50 m, comprendente due corsie di marcia e una corsia di emergenza. I giunti presenti sono in neoprene armato.

Nel gennaio 2013, il viadotto Rio Gamberi ha subito un grave danno strutturale con la rottura del cordone inferiore in prossimità della mezzeria della travata lato intervia della campata 1 in carreggiata Nord. Questo ha portato a un intervento globale di rispristino e adeguamento strutturale sia per il viadotto Rio Gamberi che per quello sul Rio Faldo.