Capannone Incendiato

Il Progetto

Questo progetto si distingue per l’impiego di diverse tecnologie, tra cui ringrossi, incamiciature con malte speciali, solai alveolari e travi tralicciate a sezione composta. Ciascuna di queste soluzioni ha contribuito in modo unico a rendere la struttura persino più performante rispetto all’originale.

Il capannone è articolato su due livelli, con il piano terra destinato alla lavorazione e l’intradosso del solaio, mentre il primo piano, con un’altezza netta sotto tegolo di copertura di 4,13 m (altezza media 4,50 m), funge da deposito per materie prime e prodotti finiti.

Caratteristiche Chiave dell’Intervento:

  • Componente in Acciaio: Ruolo preponderante nella copertura con capriate più leggere e travi di piano tralicciate a sezione composta.
  • Scale e Montacarichi: 8 scale e 8 montacarichi consentono il collegamento verticale tra le zone di lavorazione e deposito, collocate in corpi sporgenti con pensiline.

Dettagli sulla Struttura:

  • Proprietà del Capannone: Di proprietà della società MEDIAL srl, specializzata nel commercio all’ingrosso di tessuti, il capannone si estende su un’area complessiva di circa 18000 mq.
  • Configurazione a Due Livelli: Composto da piano terra e primo piano, con una superficie lorda di circa 8257 mq.
  • Altezza del Piano Terra: Il piano terra ha un’altezza netta di 4,77 m.

Questo intervento ha permesso di trasformare un capannone danneggiato in una struttura robusta e migliorata, adatta alle esigenze della società e delle attività svolte.

Dopo accurati sopralluoghi, indagini sperimentali e analisi documentali, è emersa la possibilità di un intervento mirato:

  • Recupero parziale del capannone esistente: una struttura non danneggiata;
  • Ricostruzione delle strutture demolite: utilizzando diverse tipologie edilizie;
  • Adeguamento sismico delle strutture danneggiate: garantendo sicurezza e resistenza;
  • Demolizione e ricostruzione di strutture non recuperabili.

Questo intervento segue le normative di Adeguamento Sismico del D.M. 17.01.2018, affrontando diverse sfide.

Interventi di progetto

  • Incamiciatura dei pilastri: Secondo livello della ‘Zona A’ per incrementare resistenza e capacità deformativa.
  • Sostituzione nella ‘Zona B’: Travi esistenti in c.a.p. con sistema HEC per aumentare la capacità portante.
  • Rifacimento del solaio: Nella ‘Zona B’ con lastre alveolari analoghe.
  • Ripristino del copriferro: Nelle travi di copertura esistenti e realizzazione di una nuova struttura più leggera.